12 gennaio 2015

Antifascisti "fiorentini" continuano a strumentalizzare verognosamente la tragedia di piazza Dalmazia

E' con nauseante disgusto che apprendiamo la notizia che gli antifascisti "fiorentini" (virgolettato, perchè tali soggetti sono un'offesa alla città di Firenze) hanno realizzato ed affisso su alcuni muri della città, un manifesto da loro creato al fine di diffamare il buon nome di CasaPound, speculando sulla tragedia di Piazza Dalmazia del 13/12/2011.

Nel manifesto viene raffigurato il volto dell'assassino Gianluca Casseri, con un inneggiamento allo stesso e come firma falsa un altrettanto falso simbolo di CasaPound Firenze, tentando di far credere che quell'orrendo manifesto sia opera del nostro movimento.
Riteniamo tutto questo ripugnante, con tutti i modi che ci possono essere per fare opposizione politica, quella di sfruttare un duplice omicidio in questo modo, satirizzandolo anche, sia veramente la più infame di tutte, roba da subumani.

Avremmo voluto esimerci dal rispondere per non pubblicizzare questo ignobile gesto, frutto di quella che riteniamo essere non una visione politica, ma una vera e propria malattia mentale: l'antifascismo. Siamo stati però costretti a dire la nostra data la mostruosità del manifesto, non abbiamo voluto lasciare spazio a dubbi. CasaPound è sempre la stessa, quella che subito dopo la strage solidarizzò con le persone vicine alle vittime chiedendo un incontro con la comunità senegalese. CasaPound è quella dello 0% razzismo e 100% identità, concetto che ci suscita fratellanza per un siriano che combatte contro il terrorismo per difendere la propria Nazione e disprezzo per un antifascista italiano che odia la propria Patria. CasaPound è quella che vi invita a continuare a supportare le iniziative in favore della Siria,della Palestina,del popolo Karen e di tutti gli altri popoli del mondo in lotta per la loro identità.
State dunque tutti vigili, diffidate dai cattivi maestri e consultate sempre i nostri spazi web quando vi accorgete di qualche stranezza come questa.

3 commenti:

  1. "il buon nome di cp" fa ridere...

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  2. Fa più ridere che a quel volantino vi si siano ribellate contro le persone stesse di sinistra per il tanto cattivo gusto espresso. E la discussione su facebook inerente la presenza del CPA a Gavinana è emblematica di come siatre radicati nel quartiere...non vi vuole nessuno. Ahahahaha

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