10 maggio 2014

Azione di denuncia di CasaPound Firenze: "Renzi ha il suo degno successore. Nardella deforma la realtà sul nuovo Teatro dell'Opera a proprio uso e consumo"

L’ex sindaco Renzi può ritenersi ampiamente soddisfatto, ha designato come suo successore un politico che, esattamente come lui, riesce a deformare la realtà a proprio uso e consumo. E proprio per tale motivo CasaPound Firenze ha voluto denunciare le inesattezze e le bugie sul nuovo Teatro dell'Opera con un'azione nella notte che ha visto anche l'affissione di un grande striscione alla cancellata del Teatro con la scritta "SPRECHI, RITARDI, STRANI APPALTI. SEMPRE LA STESSA MUSICA".
Ci riferiamo all’inaugurazione del nuovo Teatro dell’Opera che, secondo il vicesindaco nonché futuro sindaco Dario Nardella, sarebbe stato concluso in appena 14 mesi. Ma la realtà è un'altra: i lavori del nuovo Teatro sono iniziati il primo di ottobre del 2009 e, dopo una prima inaugurazione farsa il 21 dicembre 2011, quindi a 26 mesi di distanza, la vera inaugurazione avviene soltanto adesso, nel maggio 2014, addirittura a 55 mesi di distanza dalla posa della prima pietra. E per stessa ammissione di Nardella manca ancora l’ultimo lotto: mancano infatti l’auditorium, i punti di ristorazione ed il secondo parcheggio. L’inaugurazione farlocca del dicembre 2011 altro non era che la solita vetrina, falsa, per lanciare Renzi nell’olimpo degli amministratori pubblici “illuminati”. In realtà chi in quel periodo ha avuto modo come noi di vedere il cantiere dall'interno, ha notato una piccolissima parte dell'edificio ultimata ad hoc per la sfilata istituzionale e tutto intorno un ammasso di materiale edile che poggiava su un acquitrinio simile ad un grande stagno. 
Tutto il ritardo accumulato nella realizzazione di questa orrenda opera ha fatto lievitare oltre misura i costi. Non a caso proprio il raddoppiarsi della spesa necessaria alla conclusione dei lavori ha fatto accendere sul cantiere le luci della guardia di finanza, che si è mossa con indagini ramificate in più direzioni. Considerare quindi tutto questo come una vittoria politica della giunta Renzi é quantomeno ridicolo. Se si pensa poi che l'opera costruita è stata definita da più parti orrenda dal punto di vista estetico al danno, per i fiorentini, si aggiunge pure la beffa. Auspichiamo che nella gente di Firenze si risvegli quel senso del bello che un tempo fece considerare addirittura brutta un'opera come quella del Biancone, il Nettuno dell'Ammannati.





Il Direttivo di CasaPound Firenze

1 commento:

  1. Una delle maggiori porcherie mai fatte alla città di Firenze, purtroppo nel silenzio totale tranne che di Casapound alla quale pero' ovviamente non ha dato voce nessun mass media..guarda caso...

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