Questa mattina CasaPound Firenze si è recata al Sacrario dei Martiri della Repubblica Sociale, al cimitero di Trespiano, per rendere omaggio, come ogni anno a coloro che sacrificando la loro vita resero immortale l'idea dalla quale il nostro agire trae continua ispirazione. Come in tutte le precedenti occasioni, abbiamo scelto di anticipare di ventiquattr'ore il teatrino mediatico che ogni anno si inscena intorno ai nostri valorosi caduti. Consapevoli della sacralità del momento, abbiamo preferito commemorare a modo nostro, con la compostezza che sempre ci ha contraddistinto, senza dare in pasto ai giornali, ai politici di "destra" e di "sinistra", agli speculatori e agli sciacalli di ogni ordine e grado il ricordo dei caduti della RSI.
Dopo aver acceso la fiaccola che sta a simbolo dell'idea, ed aver apposto la corona di fiori, omaggio di tutti i camerati alla memoria dei loro predecessori caduti, sono stati letti i pensieri che alcuni camerati avevano preparato per l'occasione. Li riportiamo integralmente, certi di poter fare cosa gradita a chi, come noi, sente un profondo legame spirituale con coloro che seppero morire per onorare il Fascismo.
A Voi, figli della
nostra Patria, che nobilitaste il valore della parola Italia col
vostro sacrificio.
A Voi, avanguardia
del popolo, che con il vostro gesto riaccendeste una scintilla di
speranza nel futuro.
A Voi, valorosi
soldati, che faceste di Firenze le Termopili d'Italia, che
inchiodaste il nemico straniero per giorni, che puniste, dalla
sovrana posizione offerta dai tetti della nostra città, i banditi e
i traditori che accorrevano per traformare un'onorevole sconfitta in
una umiliante vittoria.
A Voi, creature del
Fascismo, che restaste al vostro posto mentre tutto cadeva in pezzi,
dimostrando ai vili che scappavano, agli opportunisti che cambiavano
giubba, agli infami che danzavano sui corpi dei loro fratelli, che
chi crede nella nostra idea è pronto a battersi anche da solo contro
tutti.
A Voi, difensori
della Rivoluzione, che andaste a morire per renderla immortale,e
permettere a noi, vostri eredi spirituali, di alimentarne il sogno.
A Voi, Franchi
Tiratori Fiorentini, che ancora vegliate sopra Firenze da questa
collina
Eterno Riposo
Eterno
Ricordo
Eterno Onore
Sii degno
Anche solo per difendere il nome di
coloro che infamati, torturati e uccisi dalla vigliaccheria hanno
riso in fronte alla morte.
Sii riconoscente
Verso quei ragazzi che consci hanno
deciso di sacrificare la vita terrena per un vivere più grande.
sii fiero, di poter portare avanti l
indistruttibile idea fascista, se puoi farlo è solo grazie a
camerati come loro che hanno dato tutto ciò che avevano ottenendo
indietro mezzo chilo di piombo. A 69 anni di distanza continuano a
vivere, le loro idee continuano a pulsare nei cuori di tutti coloro
che sono con noi in questa assolata mattinata dia agosto. Se oggi
riusciamo ad ammirare Firenze, la nostra Firenze, con il suo ponte
vecchio, col suo battistero col suo campanile di giotto, ancora piena
del suo splendore lo dobbiamo solo a loro e non certo a quei
traditori che avrebbero voluto la città distrutta.
Affermo con certezza ora e sempre la
nostra immane riconoscenza a loro giovani leoni,la nostra fierezza di
essere gli unici figli ed eredi spirituali, degni di questo nome , di
loro martiri dell' idea assoluta, La nostra promessa di portare in
altro la loro e la nostra fiaccola è, una di quelle promesse che
gridate al cielo avrà un eco che risuonerà per l' intera eternità.
"Commemorare i
franchi tiratori è un privilegio che pochi potranno dire un giorno
di aver avuto.
Ricordare infatti coloro che scelsero
di sacrificare la propria vita per l'ultima strenua difesa delle
città italiane, richiede la ferma coscienza di vedere in quel gesto
spontaneo il religioso amore verso la Patria. Nel momento in cui
tutti gli ignavi si gettavano fra le braccia di un esercito invasore,
ancora una volta c'era chi opponeva al trionfo del materialismo
l'ultimo suo proiettile, consacrato nel sangue di chi già sapeva che
l'avrebbe atteso la morte. Così come gli eroici guerrieri
giapponesi, ecco che si innalza nella nostra terra la figura di un
combattente libero, volontario, determinato e forse per questo ancora
più odiato dai nemici.
Che il loro estremo sacrificio possa sempre
indicarci la via dell'Onore, che il sangue da loro versato possa
fecondare la nostra Patria e farla risorgere atttraverso le nostre
battaglie."
ONORE A I FIGLI MIGLIORI DELLA CITTA' DI FIRENZE!
RispondiEliminaOnore ai franchi tiratori e a tutti i Caduti Fascisti della Rivoluzione.
RispondiEliminaPer fortuna che ci furono loro a salvare l'Onore di Firenze dal tradimento vile partigiano.
RispondiEliminapartigiano infame traditore badogliano!!!
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