13 luglio 2016

Firenze: “Profughi falsi, guadagni veri.” Striscione di CPFirenze al Q3.

Striscione di CPFirenze davanti alla sede del Quartiere 3: “Profughi falsi, guadagni veri”
I militanti di CasaPound Firenze hanno affisso un grande striscione fuori dalla sede del Quartiere 3 a Firenze per protestare contro l’arrivo di oltre 20 richiedenti asilo in un ex albergo nel cuore del rione di Gavinana.
“Siamo di fronte alla solita operazione speculativa messa in atto della consorteria PD-Cooperative sulla pelle dei fiorentini –dichiara Saverio Di Giulio, Responsabile di CasaPound Firenze – qualche giorno fa il Comune di Firenze ha inserito oltre 20 richiedenti asilo africani in un ex albergo nel cuore del rione Gavinana, nel bel mezzo del quartiere 3, senza preavvisare la cittadinanza né fornendo alcuna garanzia su come queste persone, tutti ragazzoni paffuti tra i 20 e i 35 anni, verranno gestite e controllate pur essendo sconosciuta la loro storia personale. Come ormai purtroppo succede in tutta Italia, anche in questo caso si tratta di una mera operazione di lucro che poco o niente ha a che vedere con la reale accoglienza di profughi che scappano da guerre o persecuzioni, la stragrande maggioranza di queste persone infatti non proviene da zone di questo tipo e trattasi quindi di semplici clandestini, come dicono anche i numeri a livello nazionale nell’80% dei casi la risposta alla richiesta di asilo sarà negativa. Nel frattempo però, la cooperativa incasserà oltre mille euro al mese per ognuno di loro, soldi dei fiorentini, che secondo noi sarebbero invece dovuti andare alle famiglie italiane in difficoltà, che sono le reali risorse della nostra Nazione.
“La scelta della sede del Quartiere 3 come luogo per la nostra protesta non è casuale – prosegue Di Giulio – poiché lunedì pomeriggio è andata in scena una vera e propria farsa organizzata da Pd di zona. Dopo un annuncio in pompa magna i richiedenti asilo sono stati presi e portati in un giardino pubblico a far finta di ripulirlo… la strumentalizzazione è durata in tutto un’ora scarsa, giusto il tempo di realizzare il vero obbiettivo della sortita: farsi qualche foto da far girare cercando maldestramente di convincere i residenti, giustamente preoccupati, che queste persone non sono soltanto un enorme costo e un possibile rischio.”
“Come CasaPound crediamo che sia l’ora di dire basta con questa truffa ai danni degli italiani - conclude Di Giulio – abbiamo sempre detto che i profughi VERI che giungono in Italia devono essere i benvenuti ma per tutti gli altri non c’è più spazio, non accetteremo di vedere le nostre città morire di invivibilità, degrado, criminalità, insicurezza con la cronica mancanza di fondi per gli italiani mentre governi, cooperative e cattivi imprenditori in cerca di nuovi schiavi si riempiono la pancia con il business dell’accoglienza. I residenti di Gavinana e di tutta Firenze sappiano che per qualsiasi necessità possono contattarci e ci metteremo a disposizione per tutelarli in ogni modo possibile.”


Nessun commento:

Posta un commento