30 ottobre 2013

Scuderie 7.1 e Blocco Studentesco organizzano corso gratuito di manutenzione e prima riparazione per moto e motorini.

  Sabato 2 novembre: Scuderie 7.1 e Blocco Studentesco organizzano il primo corso gratuito di manutenzione e prima riparazione per la tua moto o motorino

Sabato 2 novembre, a partire dalle ore 16, presso la sede di CasaPound Firenze in via Sant'Anna n. 3, Scuderie 7PUNTO1 e Blocco Studentesco e Universitario di Firenze presentano il corso gratuito di manutenzione e prima riparazione per la tua moto o il tuo motorino.
Obiettivo del corso è l' avvicinamento dei giovani ad un' antica passione come quella delle due ruote, partendo dalle basi fino a riuscire a coglierne l'essenza più profonda.
Il corso, della durata di due ore, è rivolto a tutti, ma soprattutto a quella generazione che, volendo rimembrare il passato, sente l'attaccamento all'odore della strada, della mulattiera o del cordolo.

info: 3665805577 - 3311926077 - casapoundfirenze@yahoo.it





27 ottobre 2013

CasaPound Firenze, striscione sull'ennesimo allagamento in città.

"Hai promesso il Rinascimento, hai riportato l'alluvione".

Questo il testo dello striscione affisso nella notte dai militanti di CasaPound Firenze nel viale Belfiore per protestare contro i continui allagamenti che hanno interessato il predetto viale e molte altre zone di Firenze.

"Ogni anno è la stessa storia", dichiara Saverio Di Giulio Responsabile di CasaPound Firenze, "prima i prevedibili allagamenti appena arrivano i classici temporali autunnali, poi il solito rimpallo delle responsabilità e per finire il grottesco contrattacco in cui si rinfaccia ai cittadini di Firenze che le istituzioni hanno già fatto tanto per prevenire certi episodi. Sarà stato anche fatto tanto, ma la realtà è che ogni anno viale Belfiore, appena si scatena il diluvio, si trasforma nel terzo torrente di Firenze dopo il Mugnone ed il Terzolle. E dopo quattro anni di amministrazione Renzi è evidente che il 'sindaco rottamatore' invece di portarci il Rinascimento è riuscito a portarci solo queste mini-alluvioni".
"E' incomprensibile", prosegue Di Giulio, "che esista una ripartizione di competenze tra Publiacqua e Quadrifoglio nella pulizia e nella manutenzione dei tombini, così come è incomprensibile che ogni anno si intervenga sul sistema fognario del viale e poi, dopo l'ennesimo allagamento, ci sentiamo dire che i problemi sono altri, che esistono ancora e che soltanto in futuro verranno risolti, come ha fatto ieri il Presidente di Publiacqua Vannoni".
"Inoltre", conclude il Responsabile di CasaPound, "ci piacerebbe sapere se il cantiere nell'area ex FIAT ha qualcosa a che vedere con i problemi di allagamento di viale Belfiore. Quel cantiere, già di per sè, è una ferita aperta nel cuore della città, non vorremmo scoprire un giorno che quei lavori interrotti da anni siano stati un'ulteriore causa della situazione attuale della zona".
Ufficio Stampa CasaPound Firenze

20 ottobre 2013

CasaPound Italia organizza raccolta di sangue in ricordo della strage di Gorla.

CasaPound Italia:'Io ho quel che ho donato', domani raccolta straordinaria di sangue in oltre 20 città

Giunta al terzo anno l'iniziativa del Grimes in ricordo delle 184 piccole vittime della strage di Gorla ha visto partecipare ancora una volta anche la sezione fiorentina.

Firenze, 20 ottobre – ‘’Io ho quel che ho donato’’. Con questo slogan CasaPound Italia ha promosso, sabato 19 ottobre, una raccolta straordinaria di sangue in oltre 20 città italiane per ricordarela strage di Gorla. Da Pordenone a Sassari, passando per Bologna,Firenze, Foligno e Lamezia Terme, i militanti di Cpi, in collaborazione con altre associazioni, porteranno l'autoemoteca o organizzeranno gruppi di raccolta in grandi e piccoli centri per un concreto atto di solidarietà che ciascuno può compiere a costo zero e con un minimo sforzo, ma sempre con responsabilità. Possono donare il sangue le persone con un'età compresa tra i 18 e i 65 anni, in buone condizioni fisiche generali e con un peso non inferiore ai 50 chilogrammi.

L'iniziativa, pensata in ricordo dei 184 piccoli martiri uccisi il 20 ottobre del 1944 dal bombardamento alleato sulla scuola elementare 'Francesco Crispi' nel quartiere Gorla a Milano, è al suo terzo anno ed è organizzata dal Grimes, Gruppo Intervento Medicina Sociale di CasaPound Italia, un'associazione che vede impegnati medici e infermieri volontari su azioni concrete, a partire proprio dalla raccolta del sangue.

Per info: grimescasapound@gmail.com oppure 33334567891 




10 ottobre 2013

Volantinaggio di CasaPound Firenze alla fiera di Scandicci per famiglia italiana in difficolta'.

Nella giornata di sabato scorso i militanti di CasaPound Firenze hanno svolto un volantinaggio ed una raccolta di generi di prima necessità a favore della famiglia di cittadini scandiccesi che da oltre un anno alloggia in un camper nella più totale indifferenza delle autorità comunali.
“Nonostante il Sindaco e l’intera amministrazione sia a conoscenza della situazione”, dichiara Saverio Di Giulio Responsabile Provinciale di CasaPound Firenze, “la situazione è ancora ferma, con la signora gravemente ammalata e un bambino piccolo che necessiterebbero di un vero alloggio. E invece nessuno, tranne noi, sta alzando un solo dito per aiutare queste persone”.
“Peraltro”,  sottolinea Di Giulio, “siamo venuti pure a conoscenza del fatto che mentre noi ci stiamo attivando attraverso tutte le strade percorribili per giungere ad una soluzione positiva del problema, sempre al mercato di Scandicci è presente un banchino permanente, curato da una nota associazione di sinistra, che ha il solo scopo di raccogliere firme per la chiusura di CasaPound. Magari queste persone invece di cercare visibilità e una ragione di esistenza in CasaPound non potrebbero impegnarsi come noi per risolvere il grave problema che assilla la famiglia di loro concittadini? Considerando poi i sostanziosi finanziamenti pubblici che percepiscono avrebbero anche notevoli mezzi in più rispetto ad una piccola associazione come la nostra che si basa solo sull’autofinanziamento dei propri militanti”.
“Non si preoccupino di noi questi raccoglitori di firme di professione”, conclude il Responsabile di CasaPound Firenze, “il loro aiuto sarebbe ben accetto e saremmo soltanto felici di sapere che anche qualcun altro si sta occupando della famiglia in questione. A differenza loro noi non abbiamo pregiudiziali, discriminanti o rifiuti aprioristici di collaborazione con chiunque. A noi interessa la sorte dei nostri connazionali, mentre per altri non siamo assolutamente certi che sia così.”